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sabato 21 maggio 2011

serie B: alle 15 la Reggina contro l'Ascoli, obiettivo playoff

Ci sarà un Granillo più pieno del solito a far da cornice ad una sfida che per la Reggina può valere i playoff.
Servono tre punti per la certezza matematica di disputare gli spareggi promozione, ma, dopo il pari di Empoli e Torino di ieri, le possibilità che un punto basti aumentano. Se a Padova tra biancoscudati e Livorno dovesse finire X, l'obiettivo sarebbe centrato con una giornata d'anticipo.
Facendo qualche calcolo, la Reggina con un pari manterebbe i tre punti di vantaggio sui granata che di fatto però, essendo in parità negli scontri diretti, sarebbero indietri per differenza reti: +7 per gli amaranto, +3 per la squadra di Lerda. Una larga vittoria della formazione piemontese e una sconfitta della Reggina a Sassuolo potrebbe essere l'unica via perchè il Torino superi il sodalizio dello Stretto.
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LE PROBABILI FORMAZIONI:
REGGINA (3-4-1-2): Puggioni; Cosenza, Costa, Acerbi; Colombo, Rizzo, Tedesco, Rizzato; Danti, Campagnacci, Bonazzoli. All. Atzori.
ASCOLI (4-3-3): Guarna; Ciofani, Faisca, Micolucci, Marino; Moretti, Pederzoli, Di Donato; Lupoli, Fecsezin, Giorgi. All. Castori.
Arbitro: Doveri
Stadio Oreste Granillo, fischio d'inizio ore 15.

RSS Share with Messenger OkNotizie Invia ad un amico Empoli e Torino, un punto col fiato sospeso

Le due squadre pareggiano nell'anticipo della penultima giornata. E attendono il risultato di Padova-Livorno in chiave playoff

Un gol per uno, e un punto a testa che serve a molto o a niente. Il pareggio tra Empoli e Torino, a 90 minuti dal termine del campionato delle due squadre, non si può commentare se non alla luce di quello che sarà il responso dell'incontro Padova-Livorno di domani. Se una delle due squadre facesse bottino pieno, il Torino si vedrebbe scavalcato in classifica e sarebbe virtualmente fuori dai playoff. In caso di pareggio, tutto si deciderebbe nell'ultima giornata del torneo. Quando, ironia del calendario, il Torino riceverà il Padova.
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INTER; LEONARDO: POSSIBILE STRAPPO PER CAMBIASSO

L'Inter dovrà fare a meno di Julio Cesar, Maicon e Esteban Cambiasso per il match casalingo di domani contro il Catania, ultima giornata di campionato. Cambiasso ha riportato un problema muscolare e Leonardo, tecnico nerazzurro, ha parlato di possibile strappo: "Dispiace molto, continua

Mazzarri: 'Probabile resti io allenatore'

Il tecnico dei partenopei fa marcia indietro: 'Mi dispiacerebbe lasciare questo gruppo'

Walter Mazzarri a Napoli anche per la prossima stagione. Almeno questa sembrerebbe la volontà del tecnico toscano, che nelle scorse settimane aveva lasciato presupporre un addio al club partenopeo. E invece, alla vigilia dell'ultima di campionato in casa della Juventus, Mazzarri ha corretto il tiro: 'Da parte mia è molto più probabile che sia io l'allenatore del Napoli. leggi tutto

UDINESE; GUIDOLIN: A UN PASSO DAL SOGNO, ORA O MAI PIU'

Francesco Guidolin e la sua Udinese hanno bisogno di un punto per conquistare il quarto posto e la qualificazione ai preliminari di Champions League. I friulani domani ricevono il Milan, già campione d'Italia. "Siamo ad un passo dal sogno e anche se sarà difficilissimo vogliamo concretizzarlo: o domani o mai più -cont...

AGENTE ROSSI: SMENTISCO ACCORDO CON IL BARCELLONA

"Non confermo l'accordo Rossi-Barcellona, a meno che non si tratti di un altro Rossi...". Federico Pastorello, agente dell'attaccante italiano del Villarreal, smentisce ai microfoni di Sky Sport la notizia che voleva imminente il passaggio dell'ex Parma alla corte di Guardiola. "Il Barcellona ha individuato in Giuseppe
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Mihajlovic, per Fiorentina stagione piena di difficolta'

Roma, 21 mag. - (Adnkronos) - "Non sono bravo a dare voti, abbiamo avuto tante difficolta', ci sono sempre mancati 3-4 giocatori importanti. E' stato difficile per una piazza esigente come Firenze, abituata negli ultimi anni ad arrivare in Champions". Sinisa Mihajlovic, tecnico della Fiorentina, tira le somme di un'annata piuttosto avara di soddisfazioni.
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giovedì 19 maggio 2011

Calciomercato, Napoli: pronto il riscatto per Hassan Yebda

Con vigore, forza fisica e determinazione è dapprima riuscito ad entrare nel novero dei calciatori considerati "titolarissimi" dal tecnico Mazzarri, poi a far breccia anche nel cuore dei sostenitori partenopei, anche in quelli che inzialmente l'avevano accolto con un certo scetticismo, nonostante il curriculum di tutto rispetto che lo precedeva. Stiamo parlando del mediano franco-algerino Hassan Yebda, rilevato dal Napoli la scorsa estate a titolo temporaneo dal Benfica, dopo che il giocatore aveva disputato una stagione - non brillantissima - in Premier League.

Grazie alle prestazioni, Yebda, sul campo si è conquistato la riconferma. Il Napoli - secondo quanto riferisce l'edizione odierna del Corriere dello Sport - avrebbe già contattato il Benfica per riscattare il suo cartellino, come previsto nell'accordo per la cessione a titolo temporaneo. Un fax è già pervenuto alla società lusitana, ed il mediano esterna tutta la sua soddisfazione per la riconferma: "Era quello che desideravo".
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Giovinco verso una grande squadra, Napoli in pole

PARMA- L'allenatore del Parma Franco Colomba ne è convinto: "la formica atomica" Giovinco è da grande squadra. Più precisamente da Napoli. Il richiamo della Champions League infatti per un calciatore così giovane e talentuoso è sicuramente forte, soprattutto dopo una stagione tornata a giocare finalmente ad alti livelli. Giovinco ha ritrovato quest'anno nel club emiliano un equilibrio e una serenità che gli hanno permesso di esprimersi nuovamente al massimo, differentemente dagli ultimi tempi nella Juventus dove era spesso costretto alla panchina per scelte tecniche.
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De Laurentiis: «Cavani al Napoli fino al 2016»

È ufficiale, Cavani ha rinnovato il contratto con il Napoli fino al 2016. Ad annunciarlo è stato ai microfoni di Radio Marte il presidente De Laurentiis: «Cavani è venuto qui a Roma, ci siamo accordati. Abbiamo allungato il contratto di un anno. Il mio autista ha accompagnato lui e il suo autista all'aeroporto. Abbiamo siglato la base di un accordo che verrà stipulato a luglio. Il suo gol più bello? Al San Paolo con lo Steaua Bucarest. Cavani è una bella persona, è un uomo che ha una sua fede, una sua grande personalità. E' un tassello importante di un Napoli che di personalità ne ha da vendere. Si è inserito immediatamente in un contesto dove il Pocho, Hamsik, Yebda, Gargano, De Sanctis hanno una loro personalità.
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Massimo Oddo Sogna di tornare alla Lazio

'Ho un anno di contratto e in questa stagione ho giocato poco, ovviamente vorrei giocare di più. Se la società dovesse venire da me a dirmi che non gli servo più, cercherei un'altra soluzione. Tra le soluzioni possibili, tornare alla Lazio per me sarebbe un sogno. Però sinceramente di un mio ritorno non so nulla'. Massimo Oddo svela il suo sogno di tornare in biancoceleste sulle frequenze di RadioSei: 'So di aver lasciato un buon ricordo a Roma e di questo vado orgoglioso, è un attestato di stima che mi viene dato ogni qual volta incontro un tifoso della Lazio.
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Lazio: Zarate è sul mercato, ma nessuno lo vuole

Potrebbe essere giunta al capolinea la storia d’amore tra Mauro Zarate e la Lazio. Il fantasista argentino è considerato un talento puro dalla tifoseria biancazzurra, che però spesso gli rimprovera la scarsa efficacia sotto rete, nonché l’egoismo che lo porta spesso a vanificare le azioni più ghiotte. Il malcontento serpeggia anche all’interno della società, ormai stanca dei suoi atteggiamenti da numero uno indiscusso e pronta a metterlo sul mercato. Questo almeno trapela da fonti vicine a Formello, anche se la fidanzata dell’argentino, Natalie Weber si dice sicura della permanenza di Maurito in biancazzurro:

Mauro sta alla grande alla Lazio, è un leader, si sente un re. Non credo che andrà via da Roma ora. E’ molto felice.
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LAZIO: LO MONACO PRONTO A TRATTARE PER LOPEZ E SILVESTRE

Dopo le dichiarazioni di apertura del presidente della Lazio, Claudio Lotito, è l'amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, a confermare come la società biancoceleste sia interessata davvero a puntare per la prossima stagione su Maxi Lopez e Silvestre: "I rapporti con la Lazio sono ottimi, nel caso in cui Lotito decidesse di puntare veramente su Maxi Lopez e Silvestre noi siamo pronti a sederci al tavolo". Lotito, però, non ha alcuna intenzione di spendere i 10-12 milioni richiesti dal Catania per l'attaccante argentino, visto che per 3 milioni a gennaio 2010 avrebbe già potuto portarlo nella Capitale. La Lazio vorrebbe inserire altre contropartite: Stendardo, Foggia e Diakitè. Soltanto quest'ultimo sarebbe gradito ai rossazzurri.
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Moccia: Lazio vincente per sognare la Champions

Si è sbloccato nello scorso turno con una giocata prudente e ora Moccia prova ad accendere i fuochi d'artificio finali con una scommessa davvero pirotecnica e dettata da un sogno ben preciso: vedere la Lazio in Champions League. «Gioco 2 per la gara dei biancocelesti a Lecce - spiega il regista - Mi piacerebbe rivedere quella sqaudra concreta e decisa ammirata nel girone d'andata e che poi si è un po' persa nelle ultime gare. Anche quest'anno abbiamo pagato questa specie di complesso verso la Roma, che ci fa perdere un po' di convinzione, oltre ai punti lasciati nei derby».
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Del Bosque, Raul e' potenzialmente un giocatore della 'Roja'

Del Bosque, Raul e' potenzialmente un giocatore della 'Roja'

Vicente del Bosque allenatore della nazionale spagnola ha affermato oggi che Raul e' potenzialmente un giocatore della 'roja'. Lo ha detto durante la sua visita, con la coppa del mondo, ad un carcere, davanti a 150 detenuti che hanno fatto cori in suo onore. Del Bosque ha mostrato preoccupazione per gli strascichi possibili delle polemiche sul 'clasico' e ha deciso di non chiudere le porte a Raul. "In questo momento sono nella stessa vostra incertezza per quanto riguarda la rosa della nazionale. Non ne so piu' di voi", ha detto l'allenatore ai carcerati.




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NAPOLI: CAVANI VERSO RINNOVO FINO AL 2016

"Resta con noi". E' il coro che oltre 200 tifosi azzurri hanno dedicato, all'arrivo nel ristorante 'D' Angelò, dove si è svolta la cena del Napoli per festeggiare la qualificazione in Champions League, al tecnico Walter Mazzarri. Per oltre due ore il traffico è andato in tilt nella strada del quartiere Vomero per l'arrivo dei giocatori e tecnici azzurri. I più acclamati sono stati Lavezzi e Cavani.
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Boateng: «Futuro all'Inter? Nel calcio tutto possibile»

MILANO, 18 maggio - Il suo futuro al Milan non è ancora sicuro al 100%, Kevin Prince Boateng vuole rimanere ma nel frattempo non chiude definitivamente le porte ad un eventuale passaggio all'Inter. Dell'interessamento da parte del club nerazzurro «non so assolutamente nulla - ha assicurato Boateng nel corso di un evento organizzato da Nike a Milano - nel calcio tutto può succedere, al Milan sto bene, questo è un momento fantastico perché abbiamo appena vinto lo scudetto, i miei colori sono il rosso e il nero». Nei prossimi giorni il Milan tenterà di chiudere la trattativa con il Genoa per acquistare anche la seconda metà del cartellino del centrocampista ghanese. «Di certo io voglio restare al Milan anche se adesso non posso essere sicuro al 100%. So - ha continuato - che ci sono delle discussioni in corso, mi farebbe molto piacere poter dire che sono definitivamente un giocatore del Milan ma come tutti sanno per ora lo sono solo a metà».
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Platini: Juve, puoi solo migliorare

E' un Michel Platini a cavallo tra l'ironia e l'amarezza quello che, ai microfoni di Premium Calcio, ha commentato da Dublino - dove si trovava per la finale di Europa League - il momento della "sua" Juventus. "Se posso promettere uno scudetto alla Juventus nei prossimi 4 anni, visto che ho un nuovo mandato? Ci vuole qualche mandato in più. Sulla Juve bisogna essere positivi: non possiamo fare così male, quindi possiamo solamente migliorare"
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Cessione Alessandria, saltato l'accordo tra Veltroni e Mongarli

Colpo di scena a proposito del passaggio di consegne al vertice dell’Alessandria Calcio. Giorgio Veltroni, l'attuale presidente dell’Alessandria, e l’acquirente Alessandro Mongarli non hanno trovato l’accordo per la cessione del club. La trattativa per il passaggio di proprietà della società alessandrina aveva avuto inizio poco più di un mese fa, quando Mongarli ufficializzò il suo interesse per il sodalizio grigio presentandosi allo stadio Moccagatta per assistere all’incontro Alessandria-Pergocrema
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il Porto vince l’Europa League

Va al Porto l’Europa League 2010-2011. I Dragões hanno sconfitto per 1-0 lo Sporting Braga nella finale tutta portoghese disputata a Dublino. Per il Porto è il secondo successo nella competizione e il settimo trofeo internazionale della sua storia. Con la conquista dell’Europa League, la squadra allenata da André Villas Boas porta a tre i titoli ottenuti quest’anno dopo la vittorie in Supercoppa di lega e in campionato. L’ex assistente di José Mourinho, alla prima stagione alla guida del team di Oporto, con i suoi 33 anni diventa inoltre il più giovane allenatore ad aver vinto una coppa europea.
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Inter, ora è assalto al Porto

La presenza di Marco Branca ie­ri sera alla Dublin Arena per la finale di Eu­ropa League ha acceso i riflettori dell’Inter sul mercato portoghese. Nella sfida tra Por­to e Braga, il dt nerazzurro ha seguito con grande attenzione il centrocampista dei dra­goni Fernando, che in questo momento può essere considerato l’obiettivo numero uno per la mediana della prossima stagione, ma ha preso appunti anche su altri giocatori di Villas Boas che comunque già conosceva da tempo avendoli visionati con frequenza: il di­fensore centrale Rolando, il terzino sinistro Alvaro Pereira e gli attaccanti Hulk e Fal­cao. E, visto che c’era, ha se­guito pure il laterale mancino del Braga, Silvio, uno dei po­chi elementi di prospettiva della formazione di Pacien­cia.
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Bologna e Inter, duello su Viviano Ipotesi prestito per un'altra stagione

Un viaggio a Milano in mattinata per il mercato. Un summit interminabile a Casteldebole nel tardo pomeriggio. È stato un lungo mercoledì per il Bologna. Le notizie più importanti arrivano dalla missione di Guaraldi, Setti, Pedrelli e Bagni nella sede dell'Inter per incontrare il ds nerazzurro Ausilio e discutere di Viviano. Il Bologna vuole far cassa evitando le buste. Chiede 10 milioni, più Belec - il portiere sloveno parcheggiato al Crotone - e il prestito di Viviano per un'altra stagione. Soluzione che consentirebbe al numero 1 di giocare con continuità in vista dell'Europeo 2012. Resterebbe solo il nodo dell'ingaggio: fin qui Viviano ha guadagnato 400 mila euro netti più i premi, ora reclama l'adeguamento di stipendio promesso da tempo. Alle richieste del Bologna, l'Inter ha risposto picche:
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AVVERSARIO - Oddo: il Milan a Udine per vincere

L’ex capitano biancoceleste, Massimo Oddo, mantiene tutt’ora un forte legame con l’ambiente laziale: non ha mai dimenticato Roma, i vecchi compagni e i tifosi che l’hanno sempre sostenuto. Domenica sera spera di essere in campo a Udine, con il suo Milan, per cercare di fare uno “sgambetto” all’Udinese, in corsa per l’ultimo posto nei preliminari di Champions League assieme ai capitolini. Vorrebbe regalare un’immensa gioia a tutti i suoi amici di fede laziale. E’ notizia di oggi che, proprio l’ex capitano, possa tornare a Roma per vestire di nuovo i colori della prima squadra della Capitale. I microfoni di Radio Sei, hanno raggiunto il terzino milanista, Massimo Oddo, per chiedergli direttamente se è ancora possibile un suo ritorno sulla sponda biancoceleste del Tevere.
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Lazio, Rocchi: “L’Udinese farà il punto con il Milan”

Il capitano della Lazio Tommaso Rocchi non si aspetta grossi regali dal Milan campione d’Italia nell’ultima giornata di campionato. Alla Lazio per qualificarsi ai preliminari di Champions League servirebbe una sua vittoria combinata alla sconfitta dell’Udinese in casa con il Milan. Ecco le parole del capitano laziale raccolte dall’Ansa: “Ci proveremo fino in fondo. La speranza c’e',
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Calciomercato – Ecco l’offerta Inter per Sanchez! Primo passo ufficiale

MILANO - Riprendono i rapporti fra Inter e Udinese interrotti lo scorso gennaio, quando i nerazzurri cercarono in tutti i modi di portare Alexis Sanchez alla corte di Leonardo. Dopo mesi di riflessioni e di attenzione sulla situazione Sanchez, ecco che l’Inter nei prossimi
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DiBenedetto "Prenderemo il meglio per una grande Roma"

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - Da ieri Walter Sabatini è ufficialmente il nuovo direttore sportivo della Roma. L’investitura è arrivata da Thomas DiBenedetto, che appena arriverà l’ok (atteso per la fine di maggio) da parte dell’Antitrust, sarà il nuovo presidente della società giallorossa.

L’imprenditore americano – a poco più di un mese dalla conferenza stampa di Boston in cui aveva annunciato l’accordo con UniCredit per l’acquisto della Roma – è tornato a parlare del suo progetto, dal sito della MLSoccer, la Lega calcistica statunitense. «Sappiamo che questo è qualcosa di unico in Italia, e perciò abbiamo scelto i migliori dirigenti disponibili, iniziando dal nuovo direttore sportivo, Walter Sabatini, ex direttore di Lazio e Palermo e giocatore della Roma negli anni ‘ 70» .

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Pizarro: "Voglio restare alla Roma"

«Vorrei restare a Roma». Pizarro lo ha fatto sapere ai suoi amici più cari. Solo se la Roma gli chiedesse di partire, David potrebbe accettare l’idea di un divorzio anticipato. Si è parlato di un interessamento dell’Olympiacos, si è detto che Pizarro lo potrebbe prendere in considerazione perché stanco di Roma e della Roma.

Ma no. O meglio sì, ok, è possibile che David possa interessare alle grandi d’Europa. Ma il Pek non è stanco di Roma e della Roma. Lo è semmai in assoluto.

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Parma, Gobbi: "Una rimonta straordinaria"

Al termine dell'allenamento mattutino al Centro Sportivo di Collecchio, il centrocampista del Parma, Massimo Gobbi, ha incontrato i giornalisti in sala stampa per fare il bilancio dell'anno che sta per volgere al termine: "Quest'annata - dice Gobbi - mi ricorda la mia seconda stagione a Cagliari: in quel campionato cambiammo quattro allenatori, e con l'ultimo, Sonetti, avevamo centrato diversi risultati utili. Quest'anno per certi versi è stato addirittura più sorprendente, perché abbiamo fatto dei risultati positivi con qualità del gioco di gran lunga superiore.
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Parma, Colomba: "Ottima squadra, che rinforzeremo ancora"

© foto di Federico De Luca

In occasione della festa dell'associazione Parma Club Petitot è stato assegnato al tecnico ducale, Franco Colomba, il tredicesimo trofero "Petit d'oro". A margine dell'evento il tecnico è stato intervistato dai giornalisti presenti ed ha parlato con loro del presente e del futuro del Parma:

Una salvezza inaspettata e questo premio che corona questo suo periodo al Parma?
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Ascoli, Castori: "Con la Triestina ci giocheremo la salvezza"

UNA PARTITA memorabile quella dell’Ascoli contro il Siena. Un match epocale, che i bianconeri hanno tentato di vincere con tutte le proprie forze contro una squadra in vantaggio di ben due gol a meno di 20 minuti dal termine della gara. Il tecnico Fabrizio Castori ancora ha negli occhi il pianto dei propri giocatori negli spogliatoi a fine gara: "Erano tutti commossi — dice il tecnico —. Raramente ho visto cose simili nella mia carriera.
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Ascoli, Lupoli: "Salvo il Picchio e volo in Inghilterra"

ALLA RIPRESA degli allenamenti dopo l’impresa contro il Siena è parso tra i più in forma. D’altronde che Lupoli stesse attraversando un discreto momento di forma si era già visto nella gara con i toscani: "Una gara indimenticabile, che ci avrebbe regalato la salvezza non ci fosse stata la penalizzazione".


Anche il risultato tra Albinoleffe e Atalanta ha sorriso all’Ascoli.
"E chi se lo aspettava?

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Reggina, mani sui play off Atzori: Ora non molliamo

La Reggina sbanca Grosseto e mette le mani sui play-off. A decidere la sfida un gol di Bonazzoli al 5' del primo tempo: ora la squadra di Atzori è a +4 sul settimo posto. I padroni di casa hanno chiuso la gara in nove per le espulsioni di Mora (43' pt, doppia ammonizione) e Rincon (42' st, gioco falloso).
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Reggina-Ascoli? Sarà partita vera

L'Ascoli ha fatto davvero un campionato d'alto livello, cogliendo sul campo 52 punti. Mas le gravissime difficoltà societarie del club marchigiano, materializzatesi in ben sette punti di penalizzazione, hanno zavorrato pesantemente la voglia di tranquillità del "Picchio" bianconero, relegato nella lotta per evitare la caduta diretta in Lega Pro e in quella per i playout.
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